L’abbandono della casa coniugale non giustifica l’addebito se è conseguenza della crisi

L’abbandono della casa coniugale non giustifica l’addebito se è conseguenza della crisi La vicenda riguarda una causa di separazione, nella quale il giudice, ponendo a carico del marito l’obbligo di corrispondere alla moglie un assegno mensile di € 200 a titolo di contributo per il mantenimento, aveva tuttavia respinto la richiesta di addebito a carico…

Le somme versate ai figli a titolo di mantenimento devono essere restituite al genitore a decorrere dalla loro raggiunta autosufficienza economica

Le somme versate ai figli a titolo di mantenimento devono essere restituite al genitore a decorrere dalla loro raggiunta autosufficienza economica Nel caso in esame, un uomo aveva convenuto in giudizio l’ex coniuge esponendo che a seguito della sentenza di divorzio che aveva posto a suo carico un contributo al mantenimento delle figlie, queste ultime…

I finanziamenti e le fideiussioni in favore dell’imprenditore non provano l’esistenza della società di fatto se trovano la loro giustificazione in vincoli di coniugio o parentela

I finanziamenti e le fideiussioni in favore dell’imprenditore non provano l’esistenza della società di fatto se trovano la loro giustificazione in vincoli di coniugio o parentela Al fine della dichiarazione di fallimento di una società di fatto tra due o più soggetti, l’esistenza del contratto sociale risulta innanzitutto da prove dirette riguardanti i suoi requisiti:…

La lontananza e trascuratezza del genitore giustificano l’affidamento esclusivo

La lontananza e trascuratezza del genitore giustificano l’affidamento esclusivo Il principio dell’affidamento condiviso è espressione della volontà di offrire piena tutela al superiore interesse del minore e al suo diritto alla bigenitorialità. Questo principio si traduce nel diritto di ciascun genitore a essere presente in maniera significativa nella vita del figlio nel reciproco interesse, ma…